Arte Urbana - tra istituzioni e illegalità \ MoCu speaks 2

From 19:00 to 21:00 - Terminated event -

From Wednesday 26 June 2019 until Wednesday 26 June 2019

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Liberamente tratto da Wikipedia:

"Il termine inglese "street art" e il suo omologo italiano "arte urbana" rimangono tuttavia piuttosto vaghi e discussi, specie all'interno dell'arte stessa. Il termine ha varie accezioni, sia inclusive che esclusive e non è chiaro il confine dell'arte urbana stessa (quando per esempio questa "migra" su tela). [...]
La street art è vista sempre meno come un fenomeno riconducibile o assimilabile con il vandalismo, sebbene è una forma d'arte... che non può prescindere dal suo elemento saliente, ovvero la subalternità alle regole. In controtendenza a questo fenomeno, o autori che lavorano ancora in forma mista tra istituzionale e illegale, possiamo ricordare il Collettivo FX, Guerriglia Spam, Nemo's, ..."

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Questa è solo una parte di ciò che si legge alla voce “arte urbana” o “street art” su Wikipedia. Un contenuto che, contrariamente a quanto ci si aspetta cercando un chiarimento, contribuisce a creare confusione.

Collettivo FX ha da poco dipinto uno dei muri di EstatOFF, dando vita ad un’opera dal titolo “Soldatini”.
Per inaugurare al meglio questo lavoro, MoCu magazine ha ideato una serata dedicata al tentativo di portare chiarezza, offrire spunti di riflessione e accendere una scintilla di interesse sulla tematica molto discussa che colloca il concetto di arte urbana tra i muri di strada e quelli dei musei, al confine tra illegale e istituzionale.

Ospiti della serata: Giorgio de Mitri, Fausto Ferri, Pietro Rivasi e Roberto Solomita, che parleranno delle loro esperienze personali molto differenti moderati da Mazz Elia.

Nei prossimi giorni avremo modo di conoscerli un po’ meglio, preparandoci nel migliore dei modi alla serata.

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MoCu magazine presenta MoCu speaks 2
ARTE URBANA TRA ISTITUZIONI E ILLEGALITÀ
mercoledì 26 giugno 2019
dalle ore 21:00
EstatOFF - Via Morandi 71, Modena (MO)

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MoCu magazine è un progetto a cura dell’Associazione Culturale Stòff.
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