CUT + The Marigold live @L'Officina

CUT + The Marigold live @L'Officina

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Event organized by L'Officina

From 20:00 to 00:00 - Terminated event -

From Saturday 5 May 2018 until Sunday 6 May 2018

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I CUT sono una rock band di stanza a Bologna, nata nel 1996. La loro attività è stata la scintilla che ha contribuito alla nascita e allo sviluppo di una delle più importanti etichette indipendenti italiane, Gamma Pop.
Il suono dei CUT è stato descritto in vari modi ma forse il più azzeccato è stato coniato dalla webzine UK Pennyblack Music: ‘John Lee Hooker stuck in a post punk straitjacket’ ovvero ‘John Lee Hooker stretto nella camicia di forza del post punk’ ...
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La loro discografia conta sei album in studio, un live in UK e un E.P. per la stessa Gamma Pop e per altre istituzioni della scena come Homesleep Music, Riff Records e Go Down! Records.
Per le session dell’album in studio Annihilation Road la band si è trasferita temporaneamente a New York presso lo studio di Matt Verta-Ray, chitarrista e socio di Jon Spencer negli Heavy Trash. L’idea di una collaborazione tra i CUT e MV-R è nata dopo aver condiviso il palco in occasione di un tour italiano degli Heavy Trash nel 2006. Nel suo studio del Lower East Side Matt ha registrato artisti del calibro di Jon Spencer Blues Explosion, 20 Miles, Kid Congo Powers, Ronnie Spector, Andre Williams, Mick Collins, Mooney Suzuky, Robert Quine. Il disco è stato masterizzato da Ivan Julian (Richard Hell and The Voidoids) ed è uscito nell’ottobre 2010 per Go Down! Records.
L’attività live del gruppo ha toccato ripetutamente ogni angolo della penisola e non solo: i CUT contano infatti numerosi tour europei e date negli Stati Uniti. In particolare la band ha messo radici in terra d’Albione grazie a ripetuti tour e uscite discografiche marcate U.K. Nel 2011 la band ha l’uscita del primo live album del gruppo: The Battle of Britain– Live in the U.K. è una fedele testimonianza sonora del terzo tour inglese dei CUT – febbraio 2011. L’album, disponibile solo in vinile attraverso Gamma Pop, è stato registrato e mixato da Andrea Rovacchi (Slugs, Julie’s Haircut), per gran parte durante la data di Liverpool (19 febbraio 2011 –Pilgrim Bar).
In questi anni la band ha suonato con: The Make Up, Unwound, Ulan Bator, Uzeda, Royal Trux, International Noise Conspiracy, Eels, Delta ‘72, Man Or Astroman, Old Time Relijun, The Hives, Heavy Trash, Violent Femmes e molti altri artisti italiani e internazionali.
Il 27 luglio 2012 hanno aperto il concerto di Iggy & The Stooges al Castello Scaligero di Villafranca di Verona.
L’8 agosto 2016 invece aprono per i Mudhoney allo Spazio Boss di La Spezia.
L’8 marzo 2013 vede la luce, sempre per Gamma Pop, Downtown Love Tragedies (Pts. 1&2) un 7” split con i Julie’s Haircut.
Nel marzo 2014, in occasione del decimo tour in UK, la band produce una release online del brano In Toxteth con alla voce Pete Bentham di Peter Bentham & The Dinner Ladies.
Questa uscita è parte di un progetto più ampio, denominato CUT Must Die!, ovvero una serie di collaborazioni tra i CUT e i loro amici e collaboratori storici.
Il 20 febbraio 2017 esce Second Skin, il sesto album in studio per i CUT.
L’album, registrato e prodotto da Bruno Germano (Settlefish, Arto) presso il Vacuum Studio di Bologna, include contributi da parte di Mike Watt (Minutemen, fIREHOSE, Iggy & The Stooges), Stefano Pilia (Rokia Traoré, In Zaire, Massimo Volume, Il Sogno Del Marinaio), Sergio Carlini (Three Second Kiss), Andrea Rovacchi (Julie’s Haircut), Francesco Salomone (Forty Winks, Qlowski) e di Francesco Bucci, Paolo Raineri (Ottone Pesante, Junkfood). Second Skin è frutto di una co-produzione tra Area Pirata, Dischi Bervisti, Bare Bones Productions e l’etichetta inglese Antipop. Per l’artwork è stato scelto Nel Buio, un quadro dell’artista modenese Simone Fazio. Dall’uscita dell’album fino a oggi la band ha ulteriormente intensificato la propria attività live in Italia, in Europa continentale e nel Regno Unito.
CUT:
Ferruccio Quercetti – vocals, guitar
Carlo Masu – vocals. guitar
Tony Booza – drums, percussion

Opening act: The Marigold
Nati da un progetto di Marco Campitelli nel 1998, i MARIGOLD subiscono diversi cambi di line-up, una metamorfosi che li porta alla formazione attuale:
Marco Campitelli (voce, chitarre, synth, 6 string bass, noises),
Stefano Micolucci (basso),
Lorenzo Di Lorenzo (batteria e percussioni).
La fiorente attività live e i primi demo li portano ad essere apprezzati da un pubblico variegato e dalle più note riviste musicali. Nel 2002 partecipano alla compilation “Rock e contaminazioni vol.1″ (con SUX!, One Dimensional Man), mentre nel 2004 avviene l’esordio per Black Desert Records con l’album “DIVISIONAL” (seguiranno nel 2004/05 circa 50 live dopo l’uscita dell’e.p.).
Nel 2007 viene realizzato “EROTOMANIA” (prodotto da Amaury Cambuzat – ulan bator – f a u s t) uscito per DeAmbula Records. Fra il 2007/08 la band suona in Italia, Slovenia, Austria e Francia(@ Festival Fugues con Robin Guthrie ex cocteau twins e port royal…) nello stesso anno l’album viene distribuito in Francia dalla DebruitEtDeSilence Records.
Nel 2009 viene realizzato il terzo disco della band, “TAJGA” (Acid Cobra, DeAmbula Records) prodotto nuovamente da Amaury Cambuzat con la partecipazione di Daniele Carretti (Magpie, OfflagaDiscoPax). Nel 2012 l’apprezzato “tajga” viene ristampato con l’aggiunta di un E.P. bonus “LET THE SUN” con la collaborazione di Alessandra Gismondi (Pitch).
E’ il momento di KANAVAL nel 2014 album dai timbri primitivi, una sorta di ritorno alle origini ’90 della band. Prodotto da Toshi Kasai, vede la collaborazione dell’inseparabile Amaury Cambuzat e Gioele Valenti (JuJu, Herself).
2017: Dopo 14 anni un nuovo cambio di line-up con l’entrata di Lorenzo Di Lorenzo al posto di Giovanni Lanci alla batteria….La band è di nuovo a lavoro…


Ingresso con tessera Arci

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