13.04 Cinema Lumiere — Cosmesi fa un live & Silvia Calderoni

From 20:00 to 22:00 - Terminated event -

From Saturday 13 April 2019 until Saturday 13 April 2019

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Sabato 13 aprile 2019
Lumiere Pisa —22.00

•COSMESI FA UN DISCO
•COSMESI FA UN LIVE
•Crepa (un dj set da un titolo importane a cura di Silvia Calderoni)

Il terzo appuntamento della rassegna teatrale " Maps To The Stars — Rassegna Teatrale — Cinema Lumiere “



COSMESI FA UN DISCO è stato registrare e riassemblare materiale per arrivare a otto tracce, otto canzoni pop, prodotte da Marcello Batelli e suon...ate, scritte e cantate interamen - te da due artisti visivi e performer che con la musica non hanno avuto nulla a che fare fino al momento di decidere insieme di fare un disco: pop perché il noise, il punk e la sperimentazione che tanto ci piacciono sarebbero state una via troppo prevedibile e forse scontata. Il desiderio è quello di non imparare niente, non conoscere la macchina che emette il suono oltre lo stret - tamente necessario, non conoscere il suono e il suo canone, non sapere dove si trova un Sol, perforare gli strumenti da analfabeti ma non per fare del noise o del punk appunto, per fare le canzoncine...

COSMESI FA UN LIVE è un’operazione centra - ta sul mimetismo: prendersi un piccolo tempo per costruire un live del disco, per arrivare sul palco con una una forma credibile e coerente di quello che è l’immaginario da rock band. Fare una scaletta e cercare di seguirla: come buttar - si da una collina con i pattini. Il LIVE è infatti lo svelamento del reale, agisce nelle intercapedini dell’imbarazzo e del crollo per permetterci l’im - medesimazione. E’ quel “teatro che fanno gli adulti nel mondo vero”. I momenti più difficili dei concerti sono gli spazi tra un pezzo e l’altro; quello che ci si aspetta da una performance è che li in mezzo accada qualcosa. E invece no, non deve acca - dere nulla. E’ in quel buco, in quel vuoto che accade qualcosa: prepararsi al nuovo senza co - reografare, riempire di parole o luci... quel buco di silenzio. E’ diverso da tutto: non è il silenzio di un attore che dimentica la battuta, non è il vuoto di uno strumento che non suona, è esat - tamente un collasso nella realtà, nel quotidiano, nella verità. Salire e scendere ad ogni pezzo, abbracciare ed abbandonare un’interpretazione in modo secco. Esiste una potenza prepotente e quasi ingovernabile fatta di imbarazzi, esita - zioni, silenzi, automatismi, volume e musica che quando parte traina tutto in modo travolgente e naturale; potenza che rimbalza in modo differente tra noi (travolti sul palco e in regia) e il pubblico (alle prese con tutto ció che nor - malmente non è ammissibile). Proprio il blocco iniziale, l’esitazione e il fallimento sempre dietro l’angolo sono la parte fondamentale del pro - getto, una presenza ingombrante, che richiede la sfrontatezza del doverci mettere la faccia, uscendo dalle comfort zone per buttarsi a fare cose che appunto NON SAPPIAMO FARE.



Silvia Calderoni, antirazzista antisessista e antifascista, si forma negli ambienti artistici romagnoli all’inizio degli anni 2000 attraversando e seguendo il lavoro di diverse compagnie come Monica Francia, Teatrino Clandestino, Teatro Valdoca, Cristina Rizzo. Dal 2006 è attrice e autrice della scena con la compagnia Motus in cui è protagonista e firma la drammaturgia del pluripremiato spettacolo “MDLSX". Diversi sono i progetti cinematografici di cui a fatto parte, uno fra tanti La leggenda di Kaspar Hauser a fianco di Vincent Gallo. Da sempre attenta al mondo della musica è DJ in molti festival internazionali e in spazi “liberati” ed occupati in Italia. Da diversi anni porta avanti una ricerca artistica insieme ad Ilenia Caleo che indaga e prova a disinnescare i sistemi di regolarizzazione e gestione della scena e del rapporto performer-regia.