Rafiki PARTY "Afro Experience Mood" 25.05.019 I BIKO

Rafiki PARTY "Afro Experience Mood" 25.05.019 I BIKO

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Event organized by BIKO Milano

From 20:00 to 01:00 - Terminated event -

From Saturday 25 May 2019 until Sunday 26 May 2019

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SABATO 25 MAGGIO 2019

RAFIKI PARTY "Afro Experience Mood"

ON STAGE :
DJ Marteh feat. F.U.L.A & Tommy Kuti

Dj Marteh
Eclettico Disc Jockey milanese,è noto per le sue selezioni che spaziano a 360° nella black music, con un orecchio particolare per le sonorità Afrobeat e Dancehall. Nel 2013 inizia a selezionare musica Jamaicana con la crew One Hertz,infuocando le dancehall della città meneghina aprendo concerti di importanti artisti d
...el settore ( Mellow Mood, Skarra Mucci, Brother Culture, Peetah Morgan..)Grazie alle sue serrate selezioni e la forza al microfono del suo MC la Crew viene ospitata nelle migliori dancehall del Nord italia sconnando anche in Puglia e Toscana e a Rodi in Grecia.Dopo diversi viaggi in Africa allarga i suoi orizzonti musicali e diventa resident di diversi party Africani del capoluogo Lombardo, donando una caratteristica profondamente Afro alle sue selezioni. Si fa strada nel mondo della danza, facendo da Deejay a diverse competizioni di ballo Hip Hop, All Style, Popping, Twerk e Dancehall ultima delle quali presso ilBattle Swiss Tour a Lugano.
Nel 2016 con il format Hypelife si avvicina al mondo del Clubbing e inizia a suonare nei migliori club di Milano ( Quantic, Sio Cafè, B38, Blackout, Hollywood, Bobino, VIp Club, First Club, Gate, Alcatraz...). Ad Oggi resident a Mayca presso l'Apollo Club e Afrobreezy all'Arizona 2000.


FULA
UN ESEMPIO DI #RESILIENZA
Oumar Sall , classe 93, italo-senegalese, ultimo di 12 figli da parte materna. Arriva in italia alla tenera età di sette mesi assieme alla madre, fuggendo dall’oppressione economica e culturale. Cresciuto in Calabria, a Fuscaldo (Cosenza) , tra affidamento e la madre Fatima che, ai tempi, non riusciva a prendersi cura del bimbo al 100% causa il faticoso lavoro. A 10 Anni ritorna in Senegal, dove conosce per la prima volta la famiglia. Malick, uno dei fratelli più grandi, figura di riferimento per Oumar, in quell’occasione gli fa conoscere Youssou n’dour (cantante africano più celebre nel mondo, attuale ministro del turismo e della cultura senegalese). Da
quel momento si innamora della musica, soprattutto l’Afro Music. “ Nel 2006 , iniziai a muovere i primi passi nel mondo della break dance, ma ero troppo lungo e poco agile rispetto agli altri”; durante un allenamento, una triste notizia: il fratello Malick era morto nella traversata del Mediterraneo verso la Spagna. La sua scomparsa
fu il principio delle sue rime e del rifiuto di ogni convenzione sociale
“Non era la disperazione la chiave per superare il tutto, bensì la parola. Così misi in rima alcuni miei versi sulle produzioni di Mondo Marcio e Fabri Fibra.” Si trasferisce prima a Piacenza, dedicandosi alla pallavolo per 10 anni tra giovanili e serie B: “ Lo sport è stato un utile mezzo per integrarmi al meglio in italia.”. Poi a Milano, nel settembre del 2017, per dedicarsi totalmente alla musica e affinare le sue capacità liriche. #Multiformità e #Multiculturalismo, concetti integranti della sua evoluzione umana e musicale: dalle radici della musica africana agli intenti dei vari cultori Blues, Soul, Reggae, Rap, Jazz, Pop, Rock. “La mia Afro richiama gli aspetti rudimentali della vita, i sentimenti primi e immutabili dell’essere umano, come la
gioia e la nostalgia.” “La musica è #Alchimia, e in quanto tale bisogna elevarla con lo spirito e con il corpo.” Quello che la sua musica esprime si avvicina al codice dei samurai , ecco perché
“AFRO SAMURAI”: Onestà e Giustizia, Compassione, Gentile Cortesia, Completa Sincerità, Onore, Dovere e Lealtà. “Spensieratezza consapevole delle mie canzoni e la voglia di rivalsa perenne.” Fra le varie esperienze : ha partecipato all’attivismo nelle università italiane con il “Festival delle Generazioni” ed al programma TV “Siamo Noi”su TV 200 per lo “Lus Soli”.

Bongò > http://bit.ly/BongoFula <
Negritude > http://bit.ly/NegritudeFula <

Tommy Kuti
All'anagrafe Tolulope Olabode Kuti, TOMMY KUTI è un rapper italiano di origini nigeriane. Si avvicina al rap Italiano molto giovane
ascoltando i pezzi di Fabri Fibra, Club Dogo e Mondo Marcio. Nel 2011 comincia a rilasciare i primi progetti autoprodotti da solista che loportano a farsi conoscere all'interno della scena bresciana di quegli anni. Nel 2015, fonda insieme a Yank e Diss 2 Peace il collettivo Mancamelanina, una crew di rapper bresciana caratterizzata dal fatto che ogni componente ha origini straniere. Il motto della crew è quello riportato nelle magliette messe in vendita da Tommy e la sua Crew “Non sono straniero sono solo stranero!”, le magliette ottengono sin da subito un grande successo sul web e portano il collettivo a farsi conoscere anche al di fuori della città di Brescia. Da lì a poco, arriva il contratto con Universal e la pubblicazione della primo singolo ufficiale, #AFROITALIANO. Lo stile musicale di Tommy è un melting pot di culture e di ispirazioni, infatti le canzoni hanno sonorità che spaziano dal cantautorato Italiano, al sound impegnato del rap francese, mischiate alla trap tradizionale. Inoltre, in molti brani dell'artista si sentono le influenze africane che Tommy si porta dietro nel cognome (Fela Kuti, è uno dei musicisti africani più conosciuti, nonché inventore del genere Afrobeat). Le tematiche delle canzoni di Tommy sono legate all'attualità Italiana, argomenti come il razzismo, la politica e la cultura pop Italiana sono trattate con una dose di ironia. Attraverso le proprie canzoni Tommy cerca di descrivere i cambiamenti che sta affrontando l'Italia del presente. L'artista Afroitaliano è uno dei primi ragazzi di seconda generazione firmati da una label multinazionale ed è portavoce di tutti quei “Nuovi Italiani” come lui che hanno origini straniere ma si sentono perfettamente Italiani.

Opening Set :
Steve Dub "AkaSoulsistaradio"

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Apertura h 22.00

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