S/Definizioni presenta - Linguaggio non binario e di genere

From 17:00 to 19:30 - Terminated event -

From Tuesday 28 May 2019 until Tuesday 28 May 2019

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A E I O U Y..X*_@ e molto altro.

Si può rendere la lingua italiana meno binaria e sessista? È possibile plasmare una forma neutra? Negli ultimi anni accademia e movimenti trans/femministi e LGBT+ si sono date da fare per andare oltre il maschile universale. Il linguaggio di genere sembrerebbe ormai assodato, ma non è proprio così: anche il semplice declinare i nomi professionali al femminile continua a essere osteggiato.
Bisogna sviluppare strategie e analisi condivise.... Lo faremo con due esperte, Cecilia Robustelli e Laura Fontanella, valutando i progressi fatti negli ultimi anni, e riflettendo su come il linguaggio sia anche uno strumento politico e di lotta

Interverranno:
Cecilia Robustelli
Laura Fontanella

Moderazione di
Elisa Manici, giornalista, direttora editoriale La Falla
Antonia Caruso, scrittrice

In collaborazione con Centro Risorse LGBTI

Evento aperto a tutt*
INGRESSO GRATUITO E SENZA TESSERA
→ Se arrivate puntuali ci sarà un piccolo buffet per voi. Altrimenti portatevi l’aperitivo da casa.

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⦿ CECILIA ROBUSTELLI
Si è laureata all'Univ. di Pisa e perfezionata con Master e PhD all'Univ. di Reading (GB), e alla Cornell Univ. (Usa). È professoressa ordinaria di Linguistica italiana presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Dal 2000 collabora con l’Accademia della Crusca per la politica linguistica nella Ue e gli studi di genere. Tra le sue aree di interesse, lingua e genere nella comunicazione quotidiana e istituzionale e nell’interazione essere umano-robot. Tra le molte attività svolte, ha collaborato alle Linee guida c. 16 art. 1 legge 2015/107 e ha coordinato il gruppo di lavoro del Miur che nel marzo 2018 ha presentato le Linee guida per il rispetto del genere nel linguaggio istituzionale del MIUR.

⦿ LAURA FONTANELLA
Si è laureata in Lingue e Culture Moderne all’Università di Pavia e ha proseguito i suoi studi magistrali in Lingue e Letterature Europee ed Extraeuropee all’Università Statale di Milano. Ha scritto articoli accademici intrecciando le questioni di genere a quelle traduttive. Dalla sua tesi, incentrata su traduzione e genere, è nato un laboratorio di traduzione transfemminista queer, un momento sperimentale di messa in pratica delle teorie apprese durante il proprio percorso di studi.
Laura Fontanella è stata anche attivista in diversi collettivi transfemministi e segue ancora oggi le trame della rete politica di Non Una Di Meno. Oggi, insegna lingua e letteratura inglese in un liceo paritario della città in cui vive, Milano, ed è co-fondatrice della neonata casa editrice indipendente Asterisco Edizioni, specializzata in femminismi e questioni lgbtiq*.

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▶︎ SÌ VUOL DIRE SÌ, NO VUOL DIRE NO ◀︎
In questo spazio ogni persona deve sentirsi accolta e benvenuta. Omofobia, lesbofobia, transfobia, sessismo, maschilismo, razzismo e fascismo non sono ammessi.
Il consenso è indispensabile nelle interazioni fra tutti i generi e può essere revocato in qualunque momento. Il consenso dev’essere esplicito; quando sei nel dubbio, considera che se non è un assoluto sì, è un assoluto no.