Il gabinetto del dottor Caligari: sonorizzazione live

Il gabinetto del dottor Caligari: sonorizzazione live

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Event organized by Lumiere

From 20:00 to 21:59 - Terminated event -

From Saturday 8 June 2019 until Saturday 8 June 2019

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"Das Cabinet der Dr Caligari"
Robert Wiene, 1920

Uno dei film capitali dell'intera storia del cinema, per eccellenza il film-incubo, uno dei pochissimi capaci di dare un volto alla paura. Esce nel 1920 ed è il capostipite dell'espressionismo tedesco, ma la sua influenza riverbererà ben oltre quella stagione. L'oscura storia dell'ipnotista Caligari e del sonnambulo- omicida sottoposto al suo volere è un racconto dell'orrore che, secondo la celebre lettura di Siegfried
...Kracauer, prefigura la catastrofe nazista, ma che soprattutto agita, come nessun'altra produzione artistica dell'epoca, i fantasmi dell'inconscio con cui Freud e la psicoanalisi stavano sfidando la cultura europea. Un ruolo fondamentale, nella longevità del mito-Caligari, gioca la radicale innovazione delle scenografie dipinte, quelle architetture dell'allucinazione che 'sembrano vibrare di una straordinaria vita interiore

Trama:

L’arrivo della fiera a Holstenwall porta in città il dottor Caligari che nel suo baraccone esibisce il sonnambulo Cesare attribuendogli poteri premonitori; iniziano a verificarsi delle morti sospette in paese e Francis, il protagonista, intento a scoprire il responsabile giunge a incolpare il dottor Caligari che tramite ipnosi spinge Cesare a compiere le violenze; solo a conclusione della vicenda narrata si capirà che la cornice narrativa è ambientata in un manicomio dove è Francis ad essere internato.Il film si chiude a iris sullo sguardo ambiguo del dr. Caligari che sgretola ancora una volta tutte le certezze dello spettatore.

Sonorizzazione live:

La sonorizzazione di Alessandro Baris (Collisions, Comfort, L'Altra), Beppe Scardino (Calibro 35, C'Mon Tigre, Gianluca Petrella ) e Gabriele Evangelista (Enrico Rava, Tim Berne, Stefano Bollani ) è un susseguirsi di crescendo e decrescendo, tra schegge di un jazz dispari, teso e dinamico, a cui si contrappone un elettronica cupa e minimalista passando per momenti in cui tutto si riduce alla voce solitaria di uno degli strumenti.
Una narrazione sonora che si confronta con la psicologia dei personaggi e degli eventi cercando di creare un terzo stato quale frutto della fusione tra musica ed immagini.

Alessandro Baris :: batteria, elettronica
Gabriele Evangelista :: contrabbasso
Beppe Scardino :: sax baritono, clarinetto basso

L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato con il sostegno del Goethe Institut e in collaborazione con l’Associazione The Thing.

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