Reopening Party - Mikasa, Bologna

From 20:00 to 03:30 - Terminated event -

From Friday 10 January 2020 until Saturday 11 January 2020

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Mikasa | Venerdì 10 Gennaio 2020
Start 21:00
Reopening Party!
Ripartiamo Venerdì 10 superattivamente con gli eventi del Mikasa!
Su tanti gusti, sempre eclettici, di sempre alta qualità!
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Neural_connection - Selecta
Pietro Tav aka Neural_connection , classe '88, nasce come bassista in band alternative rock (Sins of liberty, Amnèsia project, Zpleen) e viene pubblicato da Arci e Suoni paralleli.
Dal 2010... facendo parte di crew underground come psycopatic tribe, si dedica alla musica elettronica: Goa , tekno e hardtechno. Intanto scopre e rimane folgorato dai ritmi ossessivamente veloci della drum and bass.
Attualmente suona DnB per Sumo Music .
Appassionato cultore della buona musica a 360° ci riserverà una selezione speciale per l'evento in questione.

Muzlim (Electroacustic Experimental Ambient Noise)
Muzlim is a project made in the spring of 2019. The Meaning of MuZlim is: obscure, like the sound of the duo. From Milano to Rome, two tape with many influences from Arab world, noise, underground and contemporary music.
Electronics, samples:
Andrea Marinelli
Electronics, voices/loop:
Michele Papa

Border. (Industrial Electro Pop)
Due ragazzi (più dentro che fuori) si incontrano nel 2017 in via del Pratello a Bologna per parlare di un progetto musicale "Elettro Hard".
"Elettro Hard" è l'aggettivo usato da Demi More (Musicista electro e bassista bolognese) in un annuncio per descrivere il genere del progetto in cui cercava una voce femminile. Si presentò Erika: cantante romagnola da anni sposata con Bologna-città e appassionata di Alternative Rock e Musica Elettronica.
Si parlò di musica, principalmente, gusti in comune: Punk, Post punk,New wave, I Prodigy, Siouxsie and the Banshees, I Cramps, Garbage, ecc...
Tutto quello che riguardava la musica mise d'accordo questo duo già legato da una passione in comune.
Quello che li divideva era solamente un confine, un pensiero in contrasto sui flussi migratori. "Ci chiameremo Border." Disse Erika, promettendo tra sè e sè di non parlare di politica durante le prove che si sarebbero susseguite settimanalmente.

Odìa (Acid Techno)
Odia è acid in stile nudo e crudo.
Odia rifiuta l’attuale concetto di party ridotto a frivola aggregazione su qualsivoglia ritmo propinato da
un dj senza coerenza. Odia vuole creare un momento di aggregazione in cui tutti i presenti nella
dancehall si mostrano uniti contro il sistema, le musiche easy listening e commerciali.
La techno sfrutta i ritmi ripetitivi, frenetici e fastidiosi e li rende ballabili. Gli stessi ritmi imposti
dell’economia capitalistica sono tradotti in musica dance. E’ mediante il ballo che trasformiamo la
frustrazione in catarsi. Oggi pero’ il sistema si è preso anche questa controcultura, e l’odio è quanto ci
è rimasto. Odia è puro sentimento. Odia è puro astio viscerale. Odia è pura acid techno noise secca in
live, senza troppi giri di parole e senza troppi synth aggiunti. Odia è il contrario di dolci melodie.
Odia è uno spassionato consiglio.

Skwee (Techno / Electro breakbeat)
From Looney Tunz Crew / TMC Crew

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Contributo artistico 5€ con Tessera Aics 2019/2020