The Liars meet The Coys | Splinter Club, Parma

The Liars meet The Coys | Splinter Club, Parma

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Event organized by Splinter Club

From 20:30 to 23:30 - Terminated event -

From Saturday 1 February 2020 until Saturday 1 February 2020

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Sabato 1 febbraio
inizio concerto 22.15
The Liars (garage/psych/rock’n’roll - Pisa) meet The Coys (79 mod revival - Reggio Emilia) in a Hardbeat/PychoGarage Night!!!
Aftershow DJ set by Sara BonnieBang

•THE LIARS
https://areapiratarec.bandcamp.com/album/never-looked-back

Nati dalle ceneri dei seminali Useless Boys (il loro demo “Dream’s Du
...st Factory” è ancora oggi un ricercato oggetto da collezione per i cultori della neopsichedelia), i Liars si formano a Pisa nel 1985. A fondare la band è l’ex Useless Boys Alessandro Ansani (basso e voce) che trova in Pier Paolo Morini (chitarra e voce) il suo “partner in crime” ideale. A completare la formazione è Andrea Cecchi alla batteria. Con questa line-up la band realizza il mini-Lp “Optical Sound” (1987, Supporti Fonografici) che mette in luce le potenzialità del gruppo in cinque canzoni sospese tra garage e psichedelia. Con Daniele Caputo (ex Useless Boys e leader dei Birdmen of Alkatraz), i Liars ritornano in studio per realizzare quello che è unanimemente considerato il loro capolavoro e uno dei dischi più interessanti della scena neopsichedelica italiana: “Mindscrewer” (1988, Tramite). Si tratta di un album che - attraverso dieci composizioni - sposta il tiro sonoro dei Liars ancor di più verso una psichedelia fantasiosa, pur non disdegnando episodi grintosi e d’impatto. Dopo vari tour, in Italia e all’estero (soprattutto in Germania e Svizzera), in cui la band accompagna anche Fuzztones e Chesterfield Kings, nel 1990 è la volta del singolo “Cold Girl”, pubblicato dall’etichetta tedesca Unique. Poi dei Liars si perdono le tracce. La formazione pisana, con una line-up parzialmente rinnovata, ricompare nel 1994 con il CD “Shake Your Head” che sposta decisamente le sonorità del gruppo verso l’hard-rock pur venato di sfumature garage. Tra momenti di attività e altri di stand-by, i Liars continuano a suonare e registrare. Nel 1998 registrano 4 brani per l’ EP “Plastic People” rimasto poi inedito, così come rimarranno inediti i brani del singolo “Looking At The Mirror”registrati nel 2002. Nel 2009 la formazione trova un nuovo batterista in Andrea “Vipera” Salani, altra figura storica dell’underground pisano (ex Acid Rain e Fase Quattro). Con questa line-up, il sound dei Liars ritorna alle sue origini garage/power pop, come testimonia il singolo double A side “Salvation/Can’t Stay Away From You” uscito nel 2010. Il ritorno in grande stile si fa attendere ed è soltanto nel settembre 2018 che vede la luce “Never Looked Back”, CD contenente 8 brani originali, con cui il power trio conferma il proprio inconfondibile stile a base di garage/psych/rock’n’roll senza guardarsi indietro, in un mix di scariche elettriche, melodie fresche e testi oscuri e abrasivi. NEVER LOOKED BACK è un album maturo, il suono è tipico dei Liars, ma è anche diverso....

http://www.areapirata.com/dettaglio.php?cod=4844


•THE COYS
I Coys nascono all'inizio del 1983 dall'incontro fra Paolo Lusenti e Roberto Ferrari, che condividono un interesse comune per la cultura Mod. Poco dopo viene reclutato il chitarrista Andrea Gambarelli e un giovanissimo Paolo Ovi (15 anni) alla batteria: con questa formazione la band inizia a provare in una soffitta, dando origine ad un sound fortemente influenzato dai gruppi provenienti dalla scena britannica del mod-revival di fine anni '70. All'inizio il loro repertorio è costituito da covers, ma ben presto iniziano ad inserire gradualmente canzoni originali scritte principalmente dal bassista Paolo Lusenti, alcune delle quali sono state incluse nel demotape "Strike", pubblicato alla fine del 1983. Dopo alcuni concerti locali in poco tempo la band diviene popolare nella scena Mod italiana come uno degli act più sfrenati, suonando in occasione di importanti eventi di fronte a un pubblico altrettanto selvaggio. Alla fine dell'estate dell'anno seguente, il membro fondatore Paolo Lusenti lascia il gruppo e il resto della band decide di aggiungere una seconda chitarra per ottenere un suono più definito. Sul finire del 1984 il chitarrista Gabriele Longoni si unì ai membri rimanenti, ma la formazione dei Coys mk II non fu completa fino all'inizio del 1985, quando entrò il nuovo bassista Cristiano Piccinini. Il debutto dei nuovi Coys si tiene al Raduno Nazionale Mod di Rimini nell'aprile 1985 con un gig duro e violento interrotto da una rissa fra il pubblico, curiosa caratteristica questa che accompagnerà anche altri concerti di lì a venire. Durante questo periodo la band registra tre canzoni per un nuovo demotape rimasto incompleto, una di queste canzoni (“Pills”) viene inclusa a distanza di anni nel disco “Mods! 15 anni di modernismo attivo......” uscito nel 1996 per la Face Records. La band si scioglie alla fine del 1985, quando contrasti interni ne hanno decretato la fine.
Nel 1996 una formazione mista con il ritorno del membro fondatore originario Paolo Lusenti si riunisce per un concerto e da allora la band ha ripreso a suonare ancora occasionalmente come quartetto.

apertura circolo 21.30
inizio concerto 21.15
contributo soci 5€

comunicazione riservata ai soci arci

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